Antonio Moschetta, Professore Ordinario di medicina interna all’Università di Bari, è uno dei tanti ricercatori che potrebbe vedere interrompere il proprio lavoro a fine anno.
Moschetta, insieme al suo gruppo di ricerca, sta seguendo uno studio per approfondire come i segnali intestinali possano influenzare il fegato e portare allo sviluppo di un cancro. I risultati finora raggiunti sono molto promettenti e possono essere determinanti per la prevenzione e la cura del tumore del fegato.
Ma il futuro della sua ricerca e di altri 177 progetti è a rischio.
A fine 2024, infatti, questo progetto e molte altre ricerche promettenti concluderanno il loro ciclo se non ci saranno le risorse per sostenerli.
Data di pubblicazione: 9 luglio 2024