Anche nel 2015 AIRC ha garantito ai ricercatori italiani il sostegno alla loro corsa verso soluzioni efficaci per prevenire, diagnosticare tempestivamente e curare il cancro, destinando oltre 88 milioni di euro ai migliori progetti scientifici presentati e alle migliori candidature per borse di studio. Le domande di finanziamento che l'Associazione ha potuto soddisfare sono tuttavia inferiori alle richieste, cresciute continuamente lungo il triennio. Oggi sono al lavoro circa 5.000 ricercatori in 122 istituzioni: ci sono scienziati che analizzano i meccanismi alla base del funzionamento cellulare, altri che cercano nuovi farmaci, altri ancora che si concentrano su innovative tecniche di diagnosi e cura. Tutti sono indispensabili a comporre l'insieme di conoscenze che, passo dopo passo, ci darà la chiave per guarire la malattia.
Il 2015 è anche il secondo anno consecutivo in cui le entrate sono cresciute, confermando i segnali di una lenta ripresa economica dopo anni caratterizzati da una drammatica crisi che negli esercizi precedenti aveva determinato una riduzione della raccolta cosiddetta ordinaria.
In sensibile aumento sono state anche le scelte espresse dai contribuenti: 1.724.758 le firme a favore del 5 per mille ad AIRC nelle dichiarazioni fiscali 2013 (redditi 2012). Un'altra buona notizia, su questo fronte, è che con la legge di stabilità 2015 il contributo del 5 per mille è stato definitivamente stabilizzato nell'ordinamento italiano con l'innalzamento del tetto da 400 a 500 milioni di euro.
Lo straordinario risultato nella raccolta, e di conseguenza la possibilità di dare slancio e continuità alla ricerca oncologica del nostro Paese, è il frutto dell'impegno profondo e sinergico di tutti i protagonisti della vita di AIRC: i ricercatori, i volontari, i contribuenti, i testimonial e i partner che condividono la stessa grande ambizione: rendere il cancro sempre più curabile, garantendo alla ricerca sul cancro i mezzi necessari per raggiungere risultati innovativi e sostanziali.
Data di pubblicazione: 1 giugno 2016